LOGOANDREADEPALMA
Facebook
LinkedIn
Instagram
  • Chi sono
  • cosa BERE
  • dove MANGIARE
  • cosa CUCINARE
  • dove ANDARE
  • Food & Wine NEWS
  • Recensioni
  • Contatti

Chakra Blu di Giovanni Aiello per una “briosa” estate pugliese senza pensieri

20 Luglio 2022Andrea De PalmaNessun commento

Non mi stancherò mai di dirlo che la Puglia ha territori vocati per la produzione di vini bianchi, ha da sempre vitigni atti a produrre vini bianchi, non è più solo una regione di rossi e, soprattutto sta emergendo da anni una categoria di giovani enologi bravissimi che sanno come produrre vini bianchi.

Giovanni Aiello

 

Giovanni Aiello è uno di loro e oltre ad essere un enologo capace è anche un produttore e soprattutto sta facendo un lavoro di recupero di vigne e vigneti antichi nel territorio più adatto al vino bianco.

La zona di produzione è chiamata “Canale di Pirro” alle pendici della Valle d’Itria un’ampia depressione carsica nel cuore della Murgia dei Trulli. I suoli sono compresi tra i 300 e i 400 m.l.s tra i comuni di Alberobello e il territorio di Castellaneta Grotte.

Il terreno è argilloso-calcareo ricco di scheletro e le vigne affondano le loro radici nella pietra viva per dei vini freschi, sapidi e ricchi di struttura.

Tre i vitigni utilizzati la classica Verdeca e i ritrovati Maruggio e Maresco, ma tanti altri aspettano di essere riportati in auge. Le tecniche di vinificazioni sposano sempre la tecnologia senza mai allontanarsi dalla tradizione.

Oggi voglio parlarvi dello spumante da uve Verdeca, Maruggio e Maresco, ricco di salinità e note acide con frutto da subito in evidenza, rinfrescato dalle erbe mediterranee.

Giovanni Aiello: Tonetta e Toniuccio in vigna

 

La Verdeca è ricca di note di fiori bianchi e gli altri due vitigni donano struttura e acidità che qui non manca.

Dopo la classica vinificazione in bianco il vino resta sulle fecce fine fino a febbraio mese in cui incontra la sua “liquer de tirage” e conseguente presa di spuma per dodici mesi.

A differenza degli altri spumanti qui il vino non viene sboccato e al momento dello stappo vi ritroverete un vino leggermente velato: questo è la particolarità che vi regalerà dei sapori più autentici.

Fresco nei profumi con lievi note di lievito ben assorbiti dal frutto e dai fiori bianchi; molto bella la bolla non invadente al primo sorso: lo possiamo definire un “satèn” con un esordio freschissimo quasi mentolato. Il finale si accompagna a note saline e minerali che sommate alla notevole acidità regalano piacevoli sensazioni.

Basta con i “prosecchini” e beviamo Pugliese. Grazie

Giovanni Aiello – Enologo per amore

Via Conversano 98

70013 Castellana Grotte  BA

Cell: 349 6376195

www.giovanniaiello.it – enologoperamore@gmail.com

 

Tag: Aiello, Alebrobello, Castellana Grotte, Chakra blu, Murgia, Puglia
Post precedente I VINI BIANCHI PER L’ESTATE: il Pecorino e la Cococciola dell’Az. Agricola Olivastri vini figli della terra Prossimo Post Il rosato da Nero di Troia di Francesco Mazzone Dandy 2021: la sintesi di un territorio.

articoli collegati

Amforèas di Marco Ludovico a Mottola (Ta) un vino nato in anfora dall’anima nordica…

6 Luglio 2022Andrea De Palma

Il Poggio al Bosco 2019 di Botromagno il bianco pugliese senza rivali…

26 Luglio 2022Andrea De Palma

La cucina essenziale e ricca di creatività di Massimo Di Maggio a Tenuta Chianchito a San Giovanni Rotondo: relax e buon gusto assicurato

3 Settembre 2021Andrea De Palma

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • La Vecchia Posta a Tagliacozzo (AQ) dove la cucina tradizionale abruzzese è di casa.
  • Enoteca e ristorante V’incanto a Carsoli (AQ): un format vincente nel solco della tradizione abruzzese
  • … Il Trebbiano e il Montepulciano Castellum Vetus di Centorame confermano la loro longevità…
  • Per un’estate ricca di profumi e tanta piacevolezza eccovi Il Grillo siciliano, il Vermentino sardo, Greco e Fiano dalla Basilicata e il Pecorino dall’Abruzzo della Fantini…
  • Il Poggio al Bosco 2019 di Botromagno il bianco pugliese senza rivali…

Commenti recenti

  • Piero Bianco su I VINI BIANCHI PER L’ESTATE: il Pecorino e la Cococciola dell’Az. Agricola Olivastri vini figli della terra
  • Cosimo su Margherita di Cozze o Cozze all’Antonietta… una ricetta pugliese dimenticata in cerca d’autore…
  • Andrea De Palma su Il brioso e freschissimo rifermentato ancestrale Jinette di Antonio Cascarano al desco di Riccardo Barbera a Minervino Murge: attenti a quei due…
  • mario carrabs su Il brioso e freschissimo rifermentato ancestrale Jinette di Antonio Cascarano al desco di Riccardo Barbera a Minervino Murge: attenti a quei due…
  • mario su Il brioso e freschissimo rifermentato ancestrale Jinette di Antonio Cascarano al desco di Riccardo Barbera a Minervino Murge: attenti a quei due…

Archivi

  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Novembre 2015
  • Ottobre 2015
  • Agosto 2015
  • Luglio 2015
  • Giugno 2015
  • Maggio 2015
  • Marzo 2015
  • Gennaio 2015
  • Maggio 2014

Tag cloud

Abruzzo Aglianico Aglianico del Vulture Basilicata Biondi Santi bollicina Borgo Eganzia Borgo Egnazia Campania Castel del Monte Centorame Cerasuolo Colline Teramane CORONE Falanghina Fiano Gioia del Colle Greco di Tufo Guida Vini Buoni d'Italia Locanda di Beatrice Manduria Massimo di Cintio Meet in cucina Merano Merano Wine Festival Minutolo Montepulciano Murgia Negroamaro Nero di Troia Pecorino Polvanera Primitivo Primitivo di Manduria Puglia Rosato Spumante Susumaniello Tintilia Torre dei Beati Trattoria Trebbiano Valentini Verdicchio Vinibuoni
© Andrea De Palma - E-mail: info@andreadepalma.it - Cell. 330324421