LOGOANDREADEPALMA
Facebook
LinkedIn
Instagram
  • Corsi e consulenza
  • Chi sono
  • cosa BERE
  • dove MANGIARE
  • cosa CUCINARE
  • dove ANDARE
  • Food & Wine NEWS
  • Contatti

Lucy… la bollicina pugliese metodo classico 2017 di Mazzone per una cena di classe… da Balducci Maurizio

16 Agosto 2019Andrea De PalmaNessun commento

… la Puglia delle bollicine c’è e lo dimostra anche questo metodo classico di Mazzone a Ruvo di Puglia… si avete capito bene: Francesco non è di primo pelo, oltre a produrre un eccellente Nero di Troia ama il mondo degli spumanti e non poteva esimersi dal produrne una tutta sua.

Da bravo enologo qual è da anni sta mettendo appunto il suo metodo, e questo 2017 con sboccatura 2019 lo considero già di buon livello, un dodici mesi sui lieviti che promette molto ma è già in programma la versione aggiornata da ventiquattro mesi…

Il territorio è quello giusto, la collina murgiana ricca di calcaree, dalla terra completamente bianca che dà vini grassi, cremosi, ricchi di sapidità.

Il novantacinque percento è Bombino bianco – un vitigno da sempre adattato bene e ideale per le zone collinari murgiane, e in aggiunta un 5% di Greco, che però è presente nel vigneto di circa quindici anni, un taglio non voluto da Francesco ma ereditato dalla tradizione contadina che prevedeva varie uve per assecondare un gusto che voleva e vuole freschezza grazie al Bombino e sorso grasso e morbido quasi cremoso grazie al Greco.

Interamente prodotto in acciaio con battonage frequenti per due mesi e sosta sui lieviti per il vino base; per la presa di spuma senza dosaggio per 12 mesi: sottolineo che è prodotto interamente in cantina di proprietà.

Nel versarlo la spuma si mostra compatta e con un perlage di media intensità e di buona persistenza, nei profumi  si ritrovano le note agrumate e floreali del bombino vendemmiato in anticipo avvolti da note floreali.

Bello il colore di un giallo paglierino leggermente carico e brillante, con sfumature dorate e intense.

Ma se si alza la temperatura leggermente, prevale il Greco con le sue note nette di curry, zafferano, coriandolo e sambuco, un insieme di spezie che vanno ad arricchire anche un sorso cremoso e morbido rinfrescato dalla notevole acidità del bombino.

Un vino che si presta bene a tutto pasto, basta saper giocare con le temperature: molto freddo per aperitivi e antipasti a base pesce e, alzando la temperatura si può osare tranquillamente su primi piatti e secondi già con salse impegnative e, con la carne diventa una vera sfida nonché un gioco di sensazioni gustative.

E… io sono stato davvero cattivo mettendolo in competizione con il menu sobrio ma complesso sotto l’aspetto degli abbinamenti della Locanda di Beatrice.

Maurizio Balducci è sempre un anfitrione eccellente, e ci fa accomodare nel giardino, una serata non molto calda e priva da zanzare e insetti vari.

L’entrée è una fantasia di tartare senza cremine e salsine, che mi da la possibilità di gustarmi un bicchiere ghiacciato di Lucy.

Nel frattempo arriva un piatto di mezzo: la frittura di fiori di zucca fatta come se fossi a casa mia, non unta ma croccante.

Il Vitello con la crema di tonno tenta di sfidare la bollicina che nel frattempo si era riscaldata, e qui non c’è storia: il corpo e l’acidità prevalgono nel palato e c’è solo equilibrio nel palato.

L’apoteosi dell’abbinamento lo raggiungo con lo spaghetto Gentile con Gamberi di Gallipoli e Caviale… cottura perfetta e giusto equilibrio dei vari elementi, crudi come piacciono a me, e qui si ripropone una bollicina che non aggredisce la sapidità degli ingredienti ma la completa e la rilancia.

I Bocconi di Pescatrice con la patata di Margherita di Savoia è così delicato che ho dovuto rinfrescare la bolla e godere e basta…

Con la Guancia di Vitello e il suo ristretto è solo un gioco di sensazioni che si rincorrono, però anche lì la bollicina ci sta’ benissimo.

Con il dessert lasciamo stare non provateci…

 

Zona di Produzione: Zona Caste del Monte – Puglia

Vitigno: Bombino Bianco 95% 5% Greco

Grado alcolico: 13%

Terreno molto Calcareo

Fermentazione vino base in acciaio

Rifermentazione metodo classico

Dosaggio zero

Costo in cantina : euro 15,00

Prodotto interamente in cantina

 

La Locanda di Beatrice

 SP231 km 34.200, 70033 Corato BA

Telefono: 080 872 4122

 

Azienda agricola Mazzone

Strada Provinciale 22 Ruvo Palombaio, 460/A

70037 Ruvo di Puglia BA

Telefono: 348 259 1858

 

Tag: Azienda agricola Mazzone, Locanda di Beatrice, Lucy
Post precedente La Cococciola Frizzante di Podere della Torre… in Abruzzo Prossimo Post Piacevole e fresco il Negroamaro Primitivo 2016 di Morella.

articoli collegati

Dalla Puglia un Aglianico brioso e “spumeggiante”: Carvinea Rosè Brut Metodo Classico

18 Aprile 2016Andrea De Palma

La Malvasia bianca protagonista a Corato alla Locanda di Beatrice verticale con l’azienda Mazzone

25 Gennaio 2017Andrea De Palma

Calamaro e Calamarata con fiori di zucca e pomodorino candito, un piatto freschissimo che ci introduce all’estate ormai alle porte.

24 Aprile 2016Andrea De Palma

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • BIANCHI DI PUGLIA: Venerdì 26 maggio 2023 oltre 200 etichette in assaggio a Bari con l’Ais…
  • Il 26 maggio 2023 l’Irpinia ospita l’edizione 2023 di “Campania Stories”: in degustazione oltre 90 aziende campane
  • Est vineria ad Andria: cultura del territorio con i vini Mammamè di Pierfabio Mastronardi in Puglia…
  • Pizzeria da Michele a Bari: aspettativa e tradizione rispettata…
  • Rosa-ae il Cerasuolo 2018 di Torre dei Beati

Commenti recenti

  • Luigi giordano su Margherita di Cozze o Cozze all’Antonietta… una ricetta pugliese dimenticata in cerca d’autore…
  • Filippo Iovine su Twine Vineria e Ristorante a Barletta (Bat): due giovani fratelli, una passione e tanta qualità…
  • Angelo Goffredo su Twine Vineria e Ristorante a Barletta (Bat): due giovani fratelli, una passione e tanta qualità…
  • Emilia su Le Pallotte Cace e Ove abruzzese della famiglia Travaglini a Casoli (CH): vivere la campagna in pieno relax
  • Carol su La ricetta del Coniglio al Coppo di Pina e Berardino presso l’agriturismo Caniloro a Lanciano in Abruzzo: eccellenza della Cucina Popolare Frentana.

Archivi

  • Maggio 2023
  • Febbraio 2023
  • Gennaio 2023
  • Dicembre 2022
  • Novembre 2022
  • Ottobre 2022
  • Settembre 2022
  • Agosto 2022
  • Luglio 2022
  • Giugno 2022
  • Marzo 2022
  • Febbraio 2022
  • Gennaio 2022
  • Ottobre 2021
  • Settembre 2021
  • Agosto 2021
  • Luglio 2021
  • Giugno 2021
  • Maggio 2021
  • Maggio 2020
  • Aprile 2020
  • Marzo 2020
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Settembre 2019
  • Agosto 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Ottobre 2018
  • Settembre 2018
  • Agosto 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Agosto 2017
  • Luglio 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Agosto 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Novembre 2015
  • Ottobre 2015
  • Agosto 2015
  • Luglio 2015
  • Giugno 2015
  • Maggio 2015
  • Marzo 2015
  • Gennaio 2015
  • Maggio 2014

Tag cloud

Abruzzo Aglianico Aglianico del Vulture Basilicata Biondi Santi bollicina Bombino Bianco Borgo Eganzia Borgo Egnazia Campania Castel del Monte Centorame Cerasuolo CORONE Cucina Frentana Falanghina Fiano Gioia del Colle Greco di Tufo Guida Vini Buoni d'Italia Locanda di Beatrice Manduria Massimo di Cintio Meet in cucina Merano Merano Wine Festival Montepulciano Murgia Negroamaro Nero di Troia Passerina Pecorino Polvanera Primitivo Primitivo di Manduria Puglia Rosato San Severo Spumante Tintilia Torre dei Beati Trani Trebbiano Vinibuoni Vulture
© Andrea De Palma - E-mail: info@andreadepalma.it - Cell. 330324421